Tra febbraio e aprile 2023 il DSS ha dato il benvenuto a quattro nuovi collaboratori.
A inizio febbraio Sara Steffen (*1990) ha completato il team della redazione tedesca. Ha studiato storia e linguistica inglese all'Università di Berna. Già durante gli studi, incentrati sulla storia svizzera nel Medioevo e nell'epoca moderna, ha svolto dei lavori di rilettura e di correzione. Presso il dipartimento di storia medievale dell'Università di Berna, le case editrici Hier und Jetzt e Schwabe ha inoltre acquisito esperienza nell'ambito della gestione di progetti e nella pubblicazione di testi inerenti alle scienze umane. Accanto all'attività presso il DSS, prosegue il suo lavoro di dottorato all'Università di Basilea, consacrato alle canzoni diffuse su fogli volanti quali strumenti della politica di alleanza confederata nel XVI secolo.
Olivier Lamon (*1992) è entrato nella redazione multimedia a metà febbraio. Ha studiato storia e storia dell'arte alle Università di Ginevra e Neuchâtel e attualmente sta concludendo la sua tesi di dottorato sulla proscrizione repubblicana francese in Svizzera tra il 1848 e il 1870 all'Università di Ginevra e all'Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales a Parigi. Collaboratore scientifico all'Institut historique allemand a Parigi e dottorando FNS all'Università di Neuchâtel nel quadro del progetto Républicanismes méridionaux, si è in particolare concentrato sulle strategie di rappresentazione visuale dei regimi democratici e repubblicani; nel 2019 le ha ad esempio indagate in una prospettiva transnazionale quale co-curatore dell'esposizione virtuale Aux arts et aux armes. Iconographie des révolutions (France, Mexique, Suisse, 1848-1872).
Michael Stadler (*1993), che dal 2020 presso il DSS ha svolto due impieghi di servizio civile e uno stage, da marzo lavora come collaboratore scientifico nei settori della produzione e dei Digital Services. Durante gli studi di storia antica e scienze delle religioni all'Università di Berna è stato, tra l'altro, assistente del progetto Eccellenza del FNS intitolato Herrscherkörper in den Monarchien der Spätantike und des frühen Mittelalters, nel quadro del quale nel 2021 ha scritto il suo lavoro di master sull'imperatore Giuliano. Si è inoltre occupato da vicino della lingua e della cultura cinesi e ha ricevuto una borsa di studio di un anno in Cina. Siamo contenti che Michael Stadler abbia deciso di continuare il suo percorso professionale in seno al DSS.
Da aprile Kiki Lutz (*1970) fa parte della redazione di pubblicazione. Dopo gli studi in storia e archeologia classica a Basilea e Pisa, ha iniziato una carriera nel settore della cultura, in particolare quale collaboratrice di una casa editrice, coordinatrice dell'istituzione culturale Werkraum Warteck a Basilea e responsabile di settore presso l’Ufficio cantonale della cultura di Basilea Campagna. Dopo formazioni continue in gestione di organizzazioni pubbliche e non profit e scienze archivistiche, ha lavorato come collaboratrice scientifica e responsabile di progetto per il Museum Langmatt a Baden, dove si è occupata del riordino e della mediazione di un fondo di famiglia rilevante per la storia industriale. Sempre nel campo delle istituzioni GLAM è stata attiva quale responsabile della collezione del Musée de l'Hôtel-Dieu Porrentruy e da ultimo collaboratrice del progetto della Biblioteca centrale di Zurigo per la realizzazione di una piattaforma linked open data per il lascito di Johannes Itten, maestro del Bauhaus svizzero. Da oltre 12 anni è inoltre redattrice a tempo parziale del dizionario regionale online Dictionnaire du Jura DIJU.
Ci rallegriamo che l'assunzione di Sara Steffen, Olivier Lamon, Michael Stadler e Kiki Lutz abbia consentito di consolidare l'organico del DSS.