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Dachsen

Com. ZH, distr. Andelfingen. Villaggio strada situato su un terrazzo nell'ansa del Reno presso Laufen, oggi com. dell'agglomerato urbano di Sciaffusa; (876: Tahsheim). Pop: ca. 17 fuochi nel 1467, 170 ab. nel 1637, 370 nel 1799, 501 nel 1850, 570 nel 1900, 690 nel 1950, 1533 nel 2000. Reperti tombali dell'alto ME. Il villaggio bassomedievale di D., derivato dall'omonima villula nella marca di Laufen, si sviluppò con l'insediamento colonico di Berchen a scapito di Laufen, località di importanza centrale nell'alto e pieno ME. All'origine di questo processo di trasformazione vi era la carenza di terreni coltivabili nell'area del centro, situato nei pressi della riva. All'inizio del XIV sec. Berchen cadde in rovina. In un primo tempo i contadini di D. usarono i campi del villaggio come terreni prativi e nell'epoca moderna li riservarono interamente alla coltura per avvicendamento. Nel XV sec. a D. venne attribuito del terreno della corte (Kelnhof) di Laufen. Il mulino di Berchen viene menz. nel 1304 per l'ultima volta, ma nel 1439 a D. è attestato un mulino che evidentemente sostituì anche quello della curtis di Laufen. D. faceva parte del baliaggio di Laufen, su cui la contea di Kyburg deteneva i diritti di alta giustizia (passati nel 1452 a Zurigo). La bassa giustizia del com. venne amministrata a partire dal 1544 da Zurigo. Il com. stesso poteva infliggere ammende fino a una lira. Già nel 1514 ottenne un decreto che regolava l'accesso alla cittadinanza e nel 1523 statuti com. Durante l'Elvetica D. perse la sua autonomia e poté abbandonare il consorzio intercom. con Uhwiesen e Flurlingen solo nel 1831. Sul piano religioso, D. ha sempre fatto capo a Laufen. Dal 1975 la cappella filiale del tardo ME, profanata nel XIX sec., è nuovamente una chiesa consacrata.

Nel 1536 la popolazione rurale era divisa in due gruppi. Dieci aziende di grandi o medie dimensioni, attive principalmente nel settore della campicoltura (76% campi, 17% prati, 6% vigne), disponevano complessivamente di oltre 495 iugeri di terreno coltivabile e di animali da tiro. Dieci piccoli contadini per contro utilizzavano i loro 48 iugeri prevalentemente per la viticoltura (30% campi, 13% prati, 57% vigne). Ciononostante il 60% dei vigneti era gestito dai contadini economicamente più forti. L'allacciamento alla linea ferroviaria Winterthur-Sciaffusa risale al 1857. Fra il 1855 e il 1873 Heinrich Jakob Witzig fece costruire un complesso alberghiero per i turisti che visitavano le cascate del Reno, che servì al tempo stesso da stazione ferroviaria (fino al 1916) e da ufficio postale. Nel 1932 il complesso venne però messo all'asta per ordine dell'ufficio dei fallimenti. La vicinanza con Sciaffusa favorì un modesto sviluppo economico (azienda di piscicoltura, 1880; impianto di approvvigionamento idrico, 1896; elettricità, 1910; ricomposizione parcellare e bonifica, 1950). Dopo la seconda guerra mondiale vi si insediarono alcune aziende industriali.

Riferimenti bibliografici

  • H. Kläui, Die Rheinfallgemeinde Dachsen, 1976
  • K. Wanner, Siedlungen, Kontinuität und Wüstungen im nördlichen Kanton Zürich (9.-15. Jahrhundert), 1984, 120-133
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Entità politiche / Comune

Suggerimento di citazione

Martin Illi: "Dachsen", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 16.03.2004(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/000019/2004-03-16/, consultato il 21.05.2025.