Com. BE, distr. Signau; (1323: Eggenwile). Insediamento sparso delle Prealpi, si estende nella parte superiore del bacino idrografico della Emme e comprende il nucleo omonimo (con chiesa) e la località di Heidbühl alla confluenza dei fiumi Emme e Röthenbach, diverse frazioni (fra cui Äschau, Neuenschwand, Horben, Dieboldswil) e fattorie isolate in parte situate su terrazzi (Eggen). Pop: 1709 ab. nel 1764, 2843 nel 1850, 3215 nel 1888, 3043 nel 1900, 2677 nel 1950, 2323 nel 1980, 2501 nel 2000.
Nel XIV sec. è attestata la presenza di ministeriali di E., probabilmente al servizio dei von Kyburg. Questa zona forestale fu colonizzata tardivamente e appartenne alla baronia (dal 1529 baliaggio bernese) e parrocchia di Signau. Nel 1372 i locali baroni von Schweinsberg vendettero le loro ultime curtes (fra cui Äschau e Dieboldswil) compresi i diritti di giustizia. Queste curtes, acquistate in seguito dai contadini, erano chiamate le "sette curtes franche" ed erano esenti da diritti di bassa giustizia. Dopo la Riforma (1528), si diffuse l'anabattismo, che Berna cercò di arginare costruendo una chiesa a E. (1630-32), in un primo tempo annessa a quella di Signau e nel 1648 elevata a parrocchiale. Le attività economiche più importanti furono la pastorizia in pianura, la produzione casearia in montagna, la produzione di carbone e l'esportazione di legname (fluitazione). I primi alpeggi menz., quelli di Kapf e Netschbühl, appartennero alle fortezze di Signau fino alla loro cessione da parte di Berna nel 1529; gli stessi alpeggi e quelli dissodati in seguito (fra cui Rämisgummen, Schinegg, Sattel, Innenberg, Steinmoos con statuto alpigiano del 1676) appartennero nel XVII e XVIII sec. (in parte ancora oggi) a esponenti del patriziato cittadino di Berna, che li affittavano a vaccari. Attorno alla fine del XVII sec. il com. impose la tassazione dei proprietari di alpeggi e nel 1724 introdusse l'obbligo di essere rappresentati alle assemblee com. L'economia alpestre e quella forestale causarono un massiccio disboscamento con conseguenti alluvioni; il rimboschimento iniziò nel XIX sec. Contemporaneamente la produzione casearia in pianura sostituì quella degli alpeggi (ancora oggi praticata a Rämisgummen). Gli alpeggi vennero in parte trasformati in aziende permanenti. Fino alla costruzione della strada per Schüpbach nel 1830, esistevano solo strade campestri. La piccola industria (meccanica, fabbricazione di stufe, segherie, mulini) ha acquistato importanza nei confronti dell'economia lattiera e d'allevamento (otto aziende lattiere nel 1950, quattro nel 1991, due nel 2004; alpeggi con estivazione del bestiame). Il traffico pendolare non è particolarmente significativo. L'esteso com. deve far fronte alla manutenzione di otto scuole elementari.