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Grosswangen

Com. LU, distr. Sursee; (893: Wanga). Situato nella bassa valle della Rot, comprende i villaggi di Innerdorf, Oberdorf, Roth, Sigerswil e Stettenbach. Pop: 1540 ab. nel 1745, 1842 nel 1810, 2724 nel 1850, 2035 nel 1900, 2436 nel 1950, 2213 nel 1970, 2731 nel 2000. La regione di G. è presumibilmente abitata dal Neolitico. Sono state rinvenute tracce di insediamenti di epoca romana risalenti al I sec. d.C. a Oberroth e una necropoli alemannica del VII sec. a Innerdorf. La tenuta di Wangen divenne, probabilmente nel XII sec., proprietà dei baroni von Wolhusen, il cui ramo più antico si ritirò prima del 1300 nella fortezza di G. (1277: castrum Wangen, oggi Burghügel), centro della signoria, da cui amministrò anche Grossdietwil. Nel XIV sec. G. divenne feudo asburgico, passò poi a Lucerna (XV sec.) e fino al 1798 fece parte del baliaggio lucernese di Ruswil. G. è attestato dall'inizio del XIV sec. come parrocchia autonoma. La prima chiesa, dedicata al vescovo Corrado di Costanza, fu probabilmente fondata dai baroni von Wolhusen, i quali cedettero i diritti di patronato e il tribunale ecclesiastico ai von Lütishofen prima del 1400. Nel 1478 la parrocchia passò al capitolo di Beromünster. Il pellegrinaggio alla cappella di S. Antonio a Stettenbach, che si svolge nel giorno dell'Ascensione, è noto in tutta la regione.

La geografia degli insediamenti pone G. in una zona di transizione: la parte bassa e più pianeggiante del territorio com., il cosiddetto Twing di Wangen, conobbe fino al XVIII sec. anzitutto l'avvicendamento triennale delle colture, mentre la parte più alta, detta delle 14 fattorie esterne, appartenne alla zona di economia agricola mista, caratterizzata da fattorie isolate. La vita sociale e politica del villaggio fu dominata, ben oltre il crollo dell'ancien régime, da poche fam. di grandi proprietari di aziende agricole. L'industria tessile a domicilio offrì fino alla metà del XIX sec. possibilità poco relevanti di lavoro accessorio. Il com. ha mantenuto tuttora il suo carattere agricolo. Il settore primario (soprattutto ingrasso dei maiali) occupava nel 2000 ca. un quinto della pop. attiva. Posto nell'area di influenza di Lucerna, dagli anni 1980-90 il villaggio ha conosciuto un boom edilizio.

Riferimenti bibliografici

  • F. Glauser, J. J. Siegrist, Die Luzerner Pfarreien und Landvogteien, 1977
  • W. Frey et al., Grosswangen, 1993
Completato dalla redazione
  • Reinle, Adolf: Das Amt Sursee, 1956, pp. 212-222 (Die Kunstdenkmäler des Kantons Luzern, 4). 
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Controllo di autorità
GND
Classificazione
Entità politiche / Comune

Suggerimento di citazione

Walter Frey: "Grosswangen", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 23.07.2013(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/000638/2013-07-23/, consultato il 02.12.2024.