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Bussy (FR)

Ex comune FR, distretto Broye, dal 2017 forma con Estavayer-le-Lac, Morens (FR), Murist, Rueyres-les-Prés, Vernay e Vuissens il comune di Estavayer; (1142: Bussey). Situato nell'enclave di Estavayer-le-Lac. Pop: 200 ab. nel 1811, 237 nel 1850, 280 nel 1900, 301 nel 1920, 316 nel 1950, 229 nel 1990, 245 nel 2000. Sono state rinvenute vestigia di mosaici romani. La signoria di B. dipendeva dai d'Estavayer. Friburgo ne acquistò due terzi nel 1475-76 e accordò il diritto di giurisdizione, ad eccezione di quello di nomina delle guardie campestri (messellerie), a Philippe d'Estavayer nel 1655. L'ultimo terzo fu acquisito da Urs Sury di Soletta nel 1682 e da Georges-Antoine de Vevey nel 1754. B. fece parte del baliaggio di Estavayer dal 1536 e dell'omonimo distr. dal 1798 al 1848. Nel XVI sec. i signori de La Molière, il cosignore di Font, i domenicani di Estavayer e J. Jaquimod, cittadino di Estavayer, erano fra i beneficiari della decima. Un incendio scoppiò nel 1769. In seguito a numerose dispute, la sede della parrocchia venne spostata da Morens a B. nel 1869. La cappella di S. Maurizio, cit. nel 1386, fu nuovamente consacrata nel 1735; l'attuale santuario risale al 1936-37 ed è opera di Fernand Dumas. Predominano l'allevamento e le colture cerealicole e foraggere. Dal 1966 è in atto la ricomposizione parcellare.

Riferimenti bibliografici

  • Dellion, Dict., 7-8, 506-522
  • J. P. Grangier, Annales d'Estavayer, 1905

Suggerimento di citazione

Marianne Rolle: "Bussy (FR)", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 06.04.2017(traduzione dal francese). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/000801/2017-04-06/, consultato il 29.03.2024.