Comune del canton Friburgo, nel distretto della Broye, situato lungo la riva meridionale del lago di Neuchâtel, lontano dalle grandi vie di comunicazione. Prima attestazione: Lieterins (1239). Popolazione: 160 abitanti nel 1811, 251 nel 1850, 235 nel 1900, 251 nel 1950, 176 nel 1970, 328 nel 1990, 536 nel 2000, 789 nel 2010.
La stazione neolitica di Gletterens-Les Grèves figura tra i 56 siti palafitticoli svizzeri iscritti nella lista del patrimonio mondiale dell'Unesco. Degna di nota è pure la stazione di Gletterens-Ostende, risalente all'età del Bronzo, la cui esatta estensione non è ancora del tutto chiara (probabilmente si trova in parte sul territorio del comune vodese di Chevroux).
Gletterens dal XIV secolo fu un feudo della signoria di Montagny e nel 1478 fu incorporato nel baliaggio di Montagny dal governo friburghese. Nel 1724 le stesse autorità acquistarono da Jean-Jacques Dubey de Grandcour diversi diritti feudali. Gletterens fu attribuito ai distretti di Avenches (1798-1803), Montagny e poi Dompierre (1830-1848). Sul piano religioso Gletterens, dapprima filiale di Carignan, fu elevato a parrocchia nel 1858; la cappella è attestata dal 1642, mentre la chiesa dell'Assunzione fu costruita nel 1877-1878. La pesca fu praticata fino al 1940 ca. Il comune ha sviluppato il turismo e le residenze secondarie (porto per battelli di 250 posti nel 1963, campeggio nel 1970, villaggio lacustre nel 1998).