Autafond

Ex comune FR, distretto Sarine, dal 2016 parte del comune di Belfaux; (1236: Auta-fonz). Pop: 75 ab. nel 1811, 101 nel 1850, 113 nel 1900, 92 nel 1950, 81 nel 2000. Necropoli del periodo di Hallstatt comprendente quattro tumuli. Nel 1236 la decima di A. apparteneva alla Chiesa di Losanna; più tardi essa passò alla Grande Confraternita di Friburgo, che nel 1678 la vendette a François Carrel in cambio di un censo annuale. I diritti esercitati dal priorato di Payerne (attraverso un maior che risiedeva ad A.) furono attribuiti a Friburgo nel 1538. Dal 1442 al 1798 A. fece parte delle Anciennes Terres ("bandiera" dell'Hôpital), poi venne inglobato nel distr. di Friburgo. A. è sempre stata affiliata alla parrocchia di Belfaux. La casa padronale di Chenaleyres e la cappella annessa furono costruite nel 1716 dal loro proprietario, l'architetto Joseph Rossier. Nel 1990, la metà della pop. attiva lavorava nel settore primario (allevamento, colture foraggiere e cerealicole). Contrariamente ai com. vicini, che hanno costruito nuovi quartieri, e nonostante la prossimità di Friburgo, A. ha conservato il suo tradizionale carattere rurale.