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Scheid

Ex comune GR, circolo Domigliasca, distretto Hinterrhein, dal 2009 al 2014 formò con Feldis/Veulden, Trans e Tumegl/Tomils il comune di Tomils, integrato nel 2015 nel comune di Domleschg; (XII sec.: de Side). S. è formato da due nuclei compatti, Unterscheid (rom. Sched) e Oberscheid (rom. Purz), situati su un pendio della sponda destra del Reno posteriore. Pop: 219 ab. nel 1803, 222 nel 1850, 156 nel 1900, 154 nel 1950, 139 nel 2000. Una curtis appartenne ai conti von Werdenberg nel tardo ME, poi ai von Juvalt. Nel 1527 vennero riscattati i diritti signorili. Sul piano ecclesiastico, S. fece capo alla parrocchia di Tumegl/Tomils fino alla prima metà del XVI sec.; la chiesa di S. Simeone è documentata dal 1447. Dopo il 1600 si impose definitivamente la Riforma. Fino al 1654, S. e Feldis/Veulden formarono un'unica comunità parrocchiale. Come altri villaggi della Domigliasca esterna, S. delimitò il proprio territorio nel 1596. Vicinanza del com. giurisdizionale di Ortenstein fino al 1851, dal 1788 formò con Trans e Feldis/Veulden la semigiurisdizione "im Berg". Una strada carrozzabile degli anni 1901-04 collega il villaggio a Tumegl/Tomils. Allevamento e campicoltura costituiscono le principali fonti di reddito. Nel 2005 il settore primario offriva l'88% dei posti di lavoro a S.; poco meno del 20% della pop. era di lingua rom. Nel 2002 l'it. sostituì il rom. come seconda lingua insegnata alla scuola elementare; gli allievi di S. dal 2007 si recano a Rhäzüns.

Riferimenti bibliografici

  • MAS GR, 3, 1940 (19752), 138-143
  • Gem. GR, 2003, 294 sg.
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Suggerimento di citazione

Jürg Simonett: "Scheid", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 05.12.2016(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/001479/2016-12-05/, consultato il 19.03.2024.