Gipf-Oberfrick

Com. AG, distr. Laufenburg; (1259: Cubibe, intendendo probabilmente Guphfe o una forma simile; 1276: Gipff; 1278: Guffpha; 1288: Obiren Vrieche). Situato nel Fricktal superiore, G. è costituito dagli insediamenti di Gipf e Oberfrick. Pop: 588 ab. nel 768, 1050 nel 1850, 851 nel 1900, 954 nel 1950, 2808 nel 2000. Nel com. sono stati ritrovati reperti dell'età del Bronzo, una tomba con lapide del periodo di La Tène e tracce di un insediamento romano (forse una villa) risalente al periodo tra il I e il IV sec. Ai piedi del Tiersteinberg sono visibili le rovine della fortezza di Alt-Thierstein. G. e Frick facevano parte della stessa parrocchia, da cui G. divenne autonomo solo dal 1953. Nel 1708 fu costruita la cappella di S. Wendelino, nel 1968-70 la chiesa parrocchiale. Il villaggio appartenne alla signoria dei conti von Homberg-Thierstein fino al 1232, poi passò quale feudo asburgico ai signori von Frick, ai von Eptingen (1406) e alla città di Basilea. Nel 1534 tornò sotto il dominio austriaco; fino al 1797 fece parte del Fricktal, sottoposto all'amministrazione del baliaggio (Oberamt) di Rheinfelden. Frick, Gipf e Oberfrick costituivano una circoscrizione giudiziaria (baliaggio), che amministrava in modo autonomo banno e giurisdizione. Durante la guerra dei Trent'anni il territorio fu colpito da gravi distruzioni. Dopo l'entrata del Fricktal nella Conf. (1803), l'antico baliaggio fu suddiviso nei com. di G. e Frick. Un'estesa viticoltura e la campicoltura furono a lungo preponderanti; verso il 1900 le piantagioni di ciliegio sostituirono i vigneti. Anche la passamaneria a domicilio fu una fonte di reddito fin verso il 1930. G. costituisce oggi un com. residenziale dell'agglomerato di Frick.