Com. TG dal 1998, distr. Frauenfeld; (889: Kachanang; denominato comunemente da sempre Gochlingen). Comprende la località di G. e i villaggi di Kefikon, Islikon, Niederwil con le frazioni di Strass e Bethelhausen, come pure Oberwil con Rosenhuben. Fino al 1997 la Ortsgemeinde di G. costituiva insieme a Kefikon, Islikon, Niederwil, Oberwil e Gerlikon (oggi com. Frauenfeld) la Munizipalgemeinde di G. Pop: (ex Ortsgemeinde) 343 ab. nel 1870, 280 nel 1900, 350 nel 1950, 694 nel 1990; (ex Munizipalgemeinde) 1456 ab. nel 1850, 1368 nel 1900, 1694 nel 1950, 3038 nel 1990; (com. di G.) 2906 ab. nel 2000.
Importanti reperti preistorici risalenti alla cultura di Pfyn sono stati rinvenuti presso l'Egelsee, a nord di Niederwil. Nell'889 re Arnolfo donò al suo fedele Diethelm una curtis signorile con dieci mansi situata a G., che dall'XI sec. appartenne al convento di Reichenau. Ministeriali dei von Kyburg e più tardi anche dei von Reichenau, i von G. amministrarono l'omonima signoria risiedendo nella fortezza di Alt-G., poi abbandonata, e nella corte (Meierhof) di Meiersberg. Nel 1417 la signoria passò ai von Schienen, che prima del 1500 edificarono Neu-G. sul territorio dell'attuale com. Nel 1562 passò a Kaspar Ludwig von Heidenheim, nel 1587 a Hektor von Beroldingen e nel 1623 all'abbazia di Einsiedeln, che detenne i diritti di bassa giustizia fino al 1798. Gli statuti com. più antichi ancora conservati risalgono al 1430.
La comunità parrocchiale di G. esisteva con ogni probabilità già prima del Mille e comprendeva una serie di località situate in territorio turgoviese e zurighese, tra cui le filiali Ellikon an der Thur (fino al 1651) e Gerlikon (fino al 1874). La chiesa fu costruita prima del XIII sec. Il confine tra le contee di Kyburg e di Turgovia (l'attuale frontiera cant. fra Zurigo e Turgovia) dal 1427 attraversava la parrocchia, che nel 1528 aderì alla Riforma. In seguito all'affare di G. (1610), la parrocchia fu però nuovamente divisa e la cappella catt. del castello, edificata nel 1587, divenne chiesa parrocchiale. Il diritto di collazione appartenne al convento di Reichenau, risp. al vescovo di Costanza. Il villaggio prevalentemente agricolo per molto tempo non si è praticamente esteso al di fuori dei nuclei medievali presso la chiesa e il castello; solo dalla metà del XX sec. il com. ha assunto un carattere residenziale, sviluppandosi oltre l'avvallamento del Tegelbach. Il castello ha conosciuto un nuovo periodo favorevole con l'insediamento di una fabbrica di sidro nel 1916.