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Mairengo

Ex comune TI, distretto Leventina, dal 2012 parte del comune di Faido; (1201: Mairencho). Situato su un terrazzo del versante sinistro della media Leventina, oltre al nucleo principale il territorio com. comprendeva le frazioni di Tortengo, Raslina e Polmengo. Pop: 34 fuochi nel 1567, 163 ab. nel 1745, 170 nel 1850, 198 nel 1900, 189 nel 1950, 375 nel 1980, 272 nel 2000. Nel ME il villaggio faceva parte della degagna di Tarnolgio, a sua volta dipendente dalla vicinanza di Faido, le cui assemblee annuali si svolgevano in alternanza due volte a M. e una a Faido. Nel periodo dei baliaggi il villaggio condivise le sorti della Leventina. Alla parrocchia di M. facevano capo anche Faido, Osco, Calpiogna e Campello. Menz. dal 1171 e trasformata nel XVI sec., la chiesa di S. Siro era la più importante della media Leventina. L'edificio attuale, restaurato nel 2001, porta ancora tracce dell'antica chiesa romanica (facciata). L'economia del villaggio era basata prevalentemente sull'allevamento, all'inizio del XXI sec. praticamente scomparso, benché sia tuttora sfruttato l'alpeggio di Formazzora (valle Bedretto), di proprietà del patriziato di M. La frazione di Polmengo era sede all'inizio del XXI sec. di un importante cantiere per la realizzazione della trasversale ferroviaria alpina (AlpTransit San Gottardo).

Riferimenti bibliografici

  • MDT, serie 1
  • Il Comune, 1978, 225-239

Suggerimento di citazione

Mario Fransioli: "Mairengo", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 16.01.2017. Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/002078/2017-01-16/, consultato il 29.03.2024.