Comune del canton Ticino, distretto Vallemaggia, composto di nove nuclei ancora abitati e di altri due ormai completamente in rovina. Corte Sotto, il centro del comune situato a 979 m, sovrasta la confluenza tra la Rovana di Bosco/Gurin e la Rovana di Campo. La distanza e il dislivello tra le frazioni è notevole e contribuisce ad accentuare l'isolamento delle poche famiglie rimaste. Popolazione: 625 abitanti nel 1591, 475 nel 1769, 365 nel 1801, 371 nel 1850, 209 nel 1900, 152 nel 1950, 47 nel 1990, 58 nel 2000, 60 nel 2010, 39 nel 2020.
Il sensibile calo demografico a partire dalla metà del XX sec. è legato spec. all'emigrazione e, poi, allo spostamento verso i centri urbani. La chiesa parrocchiale (Madonna delle Grazie) esisteva già nel XV sec.; ampliata all'inizio del XVI sec., quando C. si separò dalla parrocchia di Cevio (1513), contiene stucchi e affreschi del XVII sec. Il sottosuolo nei dintorni del com. è ricco di calcare, che veniva sfruttato per le costruzioni e la produzione di calce in apposite fornaci. Il villaggio è minacciato da uno scoscendimento che provoca un continuo sfaldamento del terreno su cui poggia. Un'economia di tipo pastorale e agricolo, in passato a carattere quasi autarchico, costituisce da sempre la principale risorsa degli ab.; nei mesi estivi C. gode anche di un certo movimento turistico.