Com. VD, distr. Gros-de-Vaud; (1154: Mais). Il villaggio è situato lungo l'autostrada A1, che lo separa dalla zona di villette di Les Esserts. Pop: 14 fuochi nel 1416, 10 nel 1453, 18 nel 1764, 140 ab. nel 1798, 233 nel 1850, 198 nel 1900, 191 nel 1950, 271 nel 1980, 547 nel 2000. Sono state rinvenute vestigia (tegole e ceramiche) appartenenti probabilmente a insediamenti romani. Dal ME la località si trova sulla strada Losanna-Jougne. Nel XIV sec. la signoria di M. (menz. dal 1154) fu divisa in due feudi, di nuovo riuniti alla fine del XV sec. I feudatari titolari della fortezza (l'attuale castello inferiore) prestavano l'omaggio ligio al signore di Cossonay. Dal 1585 al 1798 la signoria di M. fu detenuta dai de Charrière; nel XVIII sec. due esponenti della fam., Salomon e Catherine, fecero della loro residenza (il castello superiore) un centro della vita mondana losannese. Dal 1475 al 1798 M. fece parte del baliaggio comune di Orbe-Echallens e passò poi al distr. di Cossonay (1798-2006). La chiesa di S. Maria Maddalena, parrocchiale secondo l'elenco diocesano delle parrocchie del 1228, divenne rif. solo nel 1570 quando la maggioranza dei capifam. in una votazione (il cosiddetto plus) si pronunciò per la Riforma. Ricostruita nel 1580-82, fu filiale di Penthaz, di Vufflens-la-Ville (1711-1845 e dal 1852) e di Crissier (1846-51). Insieme a Vufflens-la-Ville e Villars-Sainte-Croix, nel 1974 fu realizzata una zona industriale intercom. La casa com. fu costruita nel 1983, la scuola superiore rinnovata nel 1985. Il com., un tempo agricolo, ha assunto un carattere residenziale; la maggioranza della pop. lavora nell'agglomerazione losannese.
Riferimenti bibliografici
- M. Grandjean, Les temples vaudois, 1988, 86 sg.
Classificazione
Entità politiche / Comune |