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Belmont-sur-Lausanne

Com. VD, distr. Losanna dal 1798; (1228: Belmunt e apud bellum Montem). Villaggio situato su un promontorio dominante il Lemano, sul versante orientale della piccola valle della Paudèze. Un mulino e una segheria erano attivi nella frazione di Les Chauffaises (oggi scomparsa); il viadotto ferroviario della linea Losanna-Berna, costruito tra il 1858 e il 1862, sovrasta la frazione di Rochettaz. Pop: 130 ab. nel 1709, 181 nel 1764, 455 nel 1850, 514 nel 1860, 491 nel 1900, 347 nel 1941, 405 nel 1950, 1415 nel 1980, 2077 nel 1990. Nel XIII sec. B. dipendeva dal capitolo di Losanna, che vi percepiva introiti insieme al convento benedettino di Lutry; dal 1419 è attestata la confraternita del S. Spirito. Durante il regime bernese il villaggio faceva parte del baliaggio di Losanna ed era retto da un governatore, coadiuvato da un'assemblea della comunità; Berna e la città di Losanna si spartivano le decime, i censi e i diritti di giustizia. La chiesa di S. Martino, parrocchiale al più tardi dal 1228, a partire dalla Riforma fu affiliata ora a Pully, ora a Lutry; restaurata nel 1595 e nel 1681, è ritornata ad essere chiesa parrocchiale nel 1911. L'economia del villaggio si basava sull'agricoltura e la viticoltura, praticate su terreni soggetti a frequenti smottamenti. Diverse aziende industriali si insediarono nel bacino carbonifero della valle della Paudèze (Carbone): Gottlieb Wagner vi estrasse lignite e sfruttò un forno da calce (1771-96); tra il 1851 e il 1892 il governo radicale vodese rilasciò una quarantina di concessioni ad aziende minerarie, che nel XX sec. furono costrette a chiudere in seguito all'importazione di carbone dall'estero; l'estrazione di lignite riprese dal 1914 al 1918 e dal 1939 al 1945. Grazie all'incremento demografico registrato a Losanna dagli anni '60 e alla posizione panoramica del villaggio, B. è divenuto un com. residenziale (zona di ville). Nel 1950 le aziende agricole erano 14, nel 1994 quattro. La fondazione per l'arte voluta da Hans e Joram Deutsch risale al 1964, il centro com. al 1989.

Riferimenti bibliografici

  • R. Pictet, «Cadastration et fiscalité aux XVIIe et XVIIIe siècles», in RHV, 1981, 9-47
  • M. Grandjean, Les temples vaudois, 1988, 90
  • C. De Bernardis, L'évolution du paysage de Belmont-sur-Lausanne, mem. lic. Losanna, 1991
Classificazione
Entità politiche / Comune

Suggerimento di citazione

Robert Pictet: "Belmont-sur-Lausanne", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 10.05.2004(traduzione dal francese). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/002403/2004-05-10/, consultato il 05.10.2024.