Ex comune del canton Vallese, distretto Entremont, unitosi nel 2021 a Bagnes per formare il comune di Val de Bagnes. Situato allo sbocco della valle di Bagnes, Vollèges è collegato alla pianura del Rodano attraverso i passi del Lein, del Tronc e delle Planches. Oltre alla località omonima e le sue frazioni Etiez (1150 Octiet) e Cries, comprendeva i villaggi di Levron, Chemin-Dessus e Vens. Fino al XIII secolo Vollèges fu denominato signoria di Othier. Prima attestazione: Villezo (1178). Popolazione: 115 contribuenti nel 1339, 869 abitanti nel 1850, 910 nel 1900, 993 nel 1950, 1309 nel 2000, 1631 nel 2010, 2083 nel 2020.
Nel villaggio di Levron sono stati rinvenuti reperti preistorici, tombe del periodo di La Tène e diverse tracce di epoca romana. Nel 1150 casa Savoia cedette una parte dei suoi diritti su Vollèges all'abbazia di Saint-Maurice. Il territorio di Vollèges fece parte della signoria di Entremont e dal 1798 del distretto omonimo. La parrocchia è attestata dal 1178. La chiesa di S. Martino (1730-1735, restaurata nel 1998-2010) fu preceduta da una cappella romanica dell'XI-XII secolo e da una chiesa gotica del XV secolo (campanile di Jean Dunoyer). Nel 1333-1335 è attestata una comunità (communitas). Il riscatto delle decime è menzionato per la prima volta nel 1614; l'affrancamento dagli ultimi tributi feudali risale al 1809. L'agricoltura fu la principale attività economica fino al XX secolo (la viticoltura è citata dal 1560), cui si affiancavano all'inizio del XXI secolo l'estrazione e la lavorazione della pietra, detta di Vollèges (industria della pietra) e l'attività alberghiera (industria alberghiera). L'ex comune soffrì di una cronica mancanza d'acqua fino alla costruzione della diga di Mauvoisin (1958) e alla conclusione di una convenzione con Bagnes (1960).