Com. JU, distr. Franches-Montagnes, comprendente diverse frazioni tra cui La Bosse e Les Rouges-Terres; (1330: Le Belmont). Pop: 582 ab. nel 1818, 612 nel 1850, 718 nel 1870, 637 nel 1900, 361 nel 1950, 346 nel 2000, 329 nel 2010.
Nel 1382 i delegati di Le B. e dintorni rifiutarono di pagare la tassa sui vini reclamata dai cittadini di Saint-Ursanne per coprire le spese di manutenzione delle mura, adducendo motivi di non appartenenza alla prepositura di Saint-Ursanne. Le B. fece parte della signoria delle Franches-Montagnes fino al 1792, poi dei Dip. franc. del Mont-Terrible e Haut-Rhin fino al 1814, infine del baliaggio, poi distr. bernese delle Franches-Montagnes dal 1815 al 1978. Fino alla sua inclusione nella parrocchia di Saignelégier, fondata nel 1629, Le B. dipese da Montfaucon. La cappella costruita a La Bosse nel 1719 e ricostruita nel 1897 venne dedicata a Jeanne Froidevaux (1596-1625), religiosa delle annunziatine di Pontarlier. L'insediamento sparso dell'abitato spiega la divisione in diversi settori che fungevano da circoscrizioni elettorali. Nel 1990 il 32% degli ab. era ancora attivo nel settore primario; ca. la metà degli ab. lavorava al di fuori dei confini com. Con le sue fattorie risalenti al XVII-XIX sec., La Bosse costituisce uno dei villaggi più belli del cant. La riserva naturale dell'Etang des Royes fu creata nel 1969.