
23.1.1829 Lugano, 25.8.1893 Porza, catt., di Lugano. Figlio di Francesco, possidente. Antonietta Boselli. Dopo gli studi giur. presso le Univ. di Pavia e Heidelberg, conclusi nel 1852, lavorò nello studio dell'avvocato Giacomo Luvini. Si dedicò in seguito ad attività industriali e commerciali, fondando una fabbrica per la macinazione meccanica dei grani. Liberale radicale, fu deputato al Gran Consiglio (1857-59, 1863-71, 1877-81) e ai Consigli degli Stati (1862-63) e nazionale (1863-66). Quale municipale di Lugano (1855-78, con interruzioni) promosse numerose opere pubbliche: il macello com., l'illuminazione a gas, la navigazione sul Ceresio. Fu membro della Soc. sviz. di utilità pubblica, di cui divenne pres. nel 1893, e di numerose altre soc. politiche, filantropiche, industriali ed educative. Tenente colonnello di Stato maggiore fed., fece parte del consiglio di amministrazione della Banca cant. ticinese.