8.8.1848 Bellinzona, 25.1.1936 Daro (com. Bellinzona), libero pensatore, di una fam. patrizia di Bellinzona. Figlio di Luigi, avvocato. Giuseppina Farinelli. Dopo il liceo a Einsiedeln, conseguì la licenza in diritto a Ginevra e il dottorato a Heidelberg (1871). Avvocato di fama, autore di testi sul diritto penale, fu segr. redattore del Gran Consiglio ticinese (1872-76), giudice del tribunale d'appello cant. (1920-32), pres. del tribunale militare fed. di cassazione (1910-20). Liberale radicale, fu municipale di Bellinzona (1870-95), deputato al Gran Consiglio ticinese (1885-1904, 1913-17, 1918-20), membro delle Costituenti cant. del 1892 e 1921, Consigliere di Stato direttore dei Dip. delle finanze e militare (1905-10) e deputato al Consiglio degli Stati (1910-20). Estraneo ai moti del 1890, fu uno degli ispiratori del compromesso proporzionalista voluto da Berna nel segno della pacificazione. Pubblicista autorevole, diresse il Repertorio di giurisprudenza patria (1881-1936). Nel 1898 l'Univ. di Zurigo gli conferì il dottorato h.c. Colonnello.
Riferimenti bibliografici
- Gruner, Bundesversammlung/L'Assemblée, 1, 740
Scheda informativa
Appartenenza familiare | |
Dati biografici | ∗︎ 8.8.1848 ✝︎ 25.1.1936 1848-08-081936-01-25 |
Classificazione