19.4.1840 Zernez, 10.1.1897 Zurigo, rif., di Zernez. Figlio di Dumeng, agricoltore e Landamano, e di Maria Gilli. Anna Ursola L'Orsa, di Celerina, figlia di Gaudenz, commerciante con possedimenti in Italia. Dopo aver frequentato l'Ist. à Porta di Ftan e la scuola cant. a Coira, studiò diritto ed economia a Jena, Berlino, Zurigo e Heidelberg (senza tuttavia laurearsi). Nel 1864 aprì uno studio legale a Zernez.
Landamano del circ. di Obtasna (1865-69), fu deputato (1865-93) e pres. (1875, 1878) del Gran Consiglio grigionese: il suo mandato fu interrotto temporaneamente fra il 1873 e il 1875 in seguito alle controversie sulla revisione della Costituzione fed., da lui tenacemente sostenuta in quanto considerata uno strumento di progresso. Centralista convinto, assunse nel contempo numerose cariche a livello com., distr e di circ. B. si adoperò per la riforma del sistema giudiziario cant. e per un maggiore sostegno ai com. da parte del cant. Nel 1871-72 fu editore del giornale Posta d'Engiadina. Fu membro del Piccolo Consiglio grigionese (settembre 1874-agosto 1875) e giudice cant. (1875-94). Nel 1880 divenne Consigliere agli Stati; l'anno seguente, in occasione della prima elezione popolare, perse il seggio agli Stati, ma venne eletto al Consiglio nazionale (1881-93, pres. 1885). Nel 1889 fu nominato commissario fed. con il compito di indagare sulle irregolarità elettorali in Ticino. Rifiutò la nomina ad ambasciatore a Roma. Nel 1893 fu eletto giudice fed.; rivestì pure la carica di colonnello della giustizia e di giudice di divisione. Pres. dell'Arminia a Jena.
Politico liberale grigionese di spicco, B. ebbe molta influenza all'interno della frazione radicale dell'Assemblea fed. Diede un contributo determinante alla creazione dell'assicurazione cant. sugli incendi e all'introduzione di un esecutivo cant. composto da cinque membri e strutturato in dip. La sua popolarità gli viene tuttavia soprattutto dalle poesie e canzoni in lingua ladina da lui stesso composte.