
27.9.1815 Wipkingen (oggi com. Zurigo), 22.3.1890 Kilchberg (ZH), rif., di Maschwanden e dal 1836 di Zurigo. Figlio di Heinrich, stampatore di indiane e deputato liberale al Gran Consiglio, e di Dorothea Unholz. (1842) Amalie Heer, figlia di Jakob, medico e vessillifero cant. Dopo gli studi di matematica e chimica all'Univ. di Zurigo, fu direttore tecnico (1837-42) poi socio (1842-60) della stamperia di cotone paterna Hch. Brunner a Glarona. Fu deputato liberale al Gran Consiglio di Glarona. Dopo l'incendio di Glarona del 1861 si trasferì a Kilchberg. Membro del Gran Consiglio zurighese (1864-90), Consigliere di Stato (1866-69), membro della Costituente (1868-69) e Consigliere nazionale (1872-78), sostenne il sistema elettorale proporzionale. Si batté per i lavoratori fondando tra l'altro una cassa pensione per gli operai delle fabbriche di Glarona, ma si oppose alla legge fed. sulle fabbriche del 1877. Fu cofondatore (1852) e membro del consiglio di amministrazione (1853-70) della Banca di Glarona, presidente della Banca cant. di Zurigo (1870-78) e pres. di direzione della Ferrovia del Nord-Est (1878-89).