18.4.1818 Carouge (GE), 7.4.1879 Carouge, catt., di Carouge. Figlio di Pierre-Marie, notaio, e di Mélanie Plagnat. Marie Burdet, figlia di François. Dopo aver frequentato l'Acc. di Ginevra (1833-37), studiò medicina a Parigi (1837-46), conseguendo il dottorato nel 1846. Nello stesso anno ottenne l'abilitazione per l'esercizio della professione medica a Ginevra e si stabilì a Carouge. Fu deputato radicale nel Gran Consiglio ginevrino (1846, 1850-76, pres. 1870-72). Divenuto membro del governo provvisorio costituito dopo la rivoluzione dell'ottobre 1846, fu a capo del Dip. della giustizia (1846-47). Fu sindaco di Carouge (1847-74), Consigliere agli Stati (1853) e Consigliere di Stato del cant. Ginevra (1855-63, pres. nel 1859, 1861 e 1863) responsabile dei Dip. degli interni e poi dei lavori pubblici. Prese parte attivamente ai torbidi del 22.8.1864 che fecero seguito alla mancata elezione di James Fazy, di cui era un seguace. Arrestato dagli inquirenti fed., venne assolto assieme agli altri imputati dalla corte d'assise fed. nel dicembre 1864. Fu membro della loggia massonica Temple unique.
Riferimenti bibliografici
- Gruner, Bundesversammlung/L'Assemblée, 1, 950
- Livre du Recteur, 3, 336 sg.
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 18.4.1818 ✝︎ 7.4.1879 1818-04-181879-04-07 |