22.6.1818 Ginevra, 18.4.1863 Torino, riformato, di Ginevra. Figlio di Barthélemy-Isaac Tourte, insegnante di scuola secondaria e membro del Concistoro, e di Marie nata Cherbuliez (Marie Tourte-Cherbuliez). Nipote di Antoine-Elisée e di Joël Cherbuliez. Cugino di Victor Cherbuliez. Celibe. Dopo l'Accademia di Ginevra (1835-1836), studiò scienze (1836-1837), poi pittura a Düsseldorf (1838-1846). Fu impiegato all'ufficio stranieri, ispettore generale degli studi (1849-1851) e pittore. Fu deputato radicale al Gran Consiglio ginevrino (1848-1862), Consigliere agli Stati (1849-1851), Consigliere nazionale (1851-1854) e Consigliere di Stato (1851-1853, 1855-1861; Dipartimenti della pubblica istruzione e militare). Fece parte del Consiglio del Politecnico federale di Zurigo (1854-1859). Fu inviato straordinario (1860), poi incaricato di affari per la Svizzera a Torino (1861-1863) durante i negoziati per l'annessione della Savoia alla Francia.
