
15.10.1807 Friburgo, 20.6.1871 Friburgo, catt., di Friburgo. Figlio di Charles (->). (1844) Marie-Jeanne-Ursule Banderet, figlia di Jean-Nicolas. Dopo la scuola del convento di Rheinau (1813-20) e il collegio Saint-Michel di Friburgo, studiò diritto alle Univ. di Friburgo in Brisgovia e Heidelberg. In seguito intraprese studi di ingegneria forestale a Monaco di Baviera, Interlaken, Villingen (Foresta Nera) e Aarau (presso la fam. Zschokke). Ottenuto il diploma di ingegnere forestale a Friburgo (1830), fu nominato ispettore generale delle foreste cant.; redasse il regolamento forestale friburghese del 1850. Fu municipale di Friburgo (1843-47) e deputato radicale al Gran Consiglio friburghese (dal 1846). Si oppose fermamente al Sonderbund e sostenne gli insorti che il 6 e 7.1.1847 marciarono sulla capitale partendo dai distr. di Gruyère, Lac e La Broye. Arrestato, riuscì a evadere e fece ritorno nel cant. con le truppe fed. Fu membro del governo provvisorio (1847), Consigliere di Stato (1848-57; Dip. dell'istruzione pubblica, poi, dal 1856, delle finanze), nuovamente deputato al Gran Consiglio (1848-66), Consigliere agli Stati (1850-51 e 1854-58) e Consigliere nazionale (1851-52). Fondatore del giornale Le Confédéré de Fribourg (1848), organo dell'ala più intransigente e anticlericale del suo partito, fu l'anima del regime radicale friburghese (1848-giugno 1857). La sua influenza fu dominante fino al 1851, poi si affievolì di fronte all'emergere dell'ala moderata guidata da Léon Pittet. Capo del Dip. dell'istruzione pubblica, riorganizzò la scuola elementare, istituì le scuole secondarie e trasformò il collegio in scuola cant. Con il collega Frédéric Bielmann difese abilmente gli interessi ferroviari friburghesi, ottenendo l'appoggio di una maggioranza delle Camere fed. a favore della linea Berna-Friburgo-Losanna (1856). Dopo la sconfitta elettorale radicale del 1856, fu nominato direttore della ferrovia Berna-Friburgo-Losanna, poi della Ferrovia dello Stato bernese.