
25.5.1879 Töss, 7.6.1948 San Gallo, riformato, poi senza confessione, di Töss e Uesslingen-Buch. Figlio di Johann Huber, oste e commerciante di vino, e di Elisabetha nata Hasler. (1908) Marie Blumberg, figlia di Herrmann Blumberg e di Paulina nata Hirschmann. Dopo le scuole superiori a Winterthur, studiò diritto a Zurigo, Lipsia, Berlino e Berna. Entrò nella Società del Grütli e dal 1903 al 1923 fu titolare di uno studio di avvocatura a Rorschach. Fu cofondatore (1905) e primo presidente del Partito socialista (PS) del canton San Gallo, presidente del consiglio di amministrazione della cooperativa di consumo operaia, municipale (1909-1912) e consigliere comunale (1912-1923) di Rorschach, deputato al Gran Consiglio sangallese (1912-1945, presidente 1919) e al Consiglio nazionale (1919-1947, presidente 1934). Quale Consigliere nazionale fece parte di 69 commissioni (tra cui quelle delle finanze, delle petizioni, delle grazie e dei pieni poteri). Membro del Consiglio dell'educazione sangallese, fu inoltre presidente del consiglio di sorveglianza dell'Unione svizzera delle cooperative di consumo (1939), membro del consiglio di banca della Banca nazionale svizzera e del consiglio di amministrazione delle Forze motrici di San Gallo-Appenzello. Si candidò cinque volte senza successo al Consiglio federale. Politico socialista dal forte temperamento e brillante avvocato, Johannes Huber si impegnò in primo luogo a favore del mantenimento e dello sviluppo dello Stato di diritto e del movimento cooperativo. Nel processo (1919) che seguì lo sciopero generale assunse la difesa dei membri del comitato di Olten. Negli anni 1920 cercò di favorire l'avvio di rapporti diplomatici tra la Svizzera e l'Unione Sovietica. Presiedette inoltre la Commissione dei pieni poteri del Consiglio nazionale (1942-1947), costituita da politici di spicco. Considerato in tale veste l'«ottavo Consigliere federale», svolse il suo compito con grande responsabilità, contribuendo così alla fine del 1943 all'elezione di Ernst Nobs in Consiglio federale e all'entrata del PS nel governo nazionale.