3.7.1794 Saint-Maurice, 17.3.1862 Saint-Maurice, catt., di Saint-Maurice. Figlio di Joseph e di Marie Barman. Celibe. Frequentò il collegio di Saint-Maurice. Al servizio della Francia dal 1814, entrò nella compagnia di Kalbermatten nel 1816 (Guardia reale) e nel 1823 fu insignito del titolo di cavaliere della Legion d'onore. Dopo il congedo dai reggimenti sviz. (1830) si dedicò all'attività politica: fu deputato conservatore alla Dieta cant. e poi al Gran Consiglio vallesano (1847-62). Giudice al tribunale della decania di Saint-Maurice, fu prefetto (1847-62), municipale, sindaco e pres. del com. patriziale di Saint-Maurice, Consigliere agli Stati (1857-59) e comandante di battaglione (1857). Contribuì a ristabilire la concordia in Vallese dopo i disordini dovuti alle lotte tra liberali e conservatori.
Riferimenti bibliografici
- Gruner, Bundesversammlung/L'Assemblée, 1, 855
- Biner, Autorités VS, 246 sg.
Scheda informativa
Appartenenza familiare | |
Dati biografici | ∗︎ 3.7.1794 ✝︎ 17.3.1862 1794-07-031862-03-17 |