
6.3.1812 Teufen (AR), 27.12.1870 Teufen, rif., di Teufen. Figlio di Daniel, agricoltore, fabbricante e commerciante tessile e Consigliere, e di Elsbeth Zuberbühler. Cognato di Johann Georg Nef. (1834) Emilie, figlia di Johannes Schiess. Frequentò ist. privati a Hemberg (1824-26) e San Gallo (1826-29), il Collegium humanitatis a Zurigo (1829-32) e studiò diritto a Berlino (1832-34). Fu municipale di Teufen e membro del doppio Consiglio (1837-39), pres. del Piccolo Consiglio (1839-43), sindaco e membro del doppio Consiglio (1843-44 e 1845-48), pres. dell'ufficio cant. dei giudici istruttori (1844-70), capitano generale di Appenzello Esterno (1844-45; dopo una visita di Johann Caspar Bluntschli venne erroneamente accusato di essere gesuita e non fu rieletto), tesoriere cant. (1848-53), Vicelandamano (1853-60) e Landamano (1860-70). Inviato alla Dieta fed. (1848), fu inoltre deputato radicale al Consiglio degli Stati (1849-59 e 1868-70) e Consigliere nazionale (1859-66). Elargì importanti contributi per il finanziamento di edifici pubblici a Teufen e promosse la musica. Venne insignito del dottorato h.c. dell'Univ. di Zurigo (1862).