
8.1.1821 Triengen, 30.8.1877 clinica psichiatrica di Sankt Urban (com. Pfaffnau), catt., di Neuenkirch. Figlio di Ulrich, fabbricante, e di Catharina Bachmann. 1) Barbara Mugglin; 2) Anna Maria Bucher. Prese lezioni di matematica da Josef Ineichen e seguì una formazione di geometra e cancelliere. Fu impiegato alla cancelleria di Stato di Lucerna, primo cancelliere del Dip. delle costruzioni (1839-45), giudice distr. (1845-47) e segr. del Gran Consiglio (1849-56). Proprietario di una fabbrica di chiodi, fallita nel 1876, rappresentò i liberali nel Gran Consiglio (1847-63) e nel Consiglio di Stato lucernese (1848-63, scoltetto nel 1858) oltre che al Consiglio nazionale (1850-51, 1852-54). Quale membro del governo diresse il Dip. delle costruzioni, promuovendo tra l'altro la bonifica del Wauwilermoos. Fu un influente esponente dei liberali finché non entrò in rotta di collisione con il partito. Fondò la Banca cant. di Lucerna, presiedette l'Ass. per la promozione del commercio e dell'industria e la Soc. culturale liberale e fu membro del comitato per la linea ferroviaria del Gottardo (1861-63).