28.12.1823 Gunzwil (oggi com. Beromünster), 18.9.1884 Lucerna, catt., di Neudorf (oggi com. Beromünster). Figlio di Josef, contadino, e di Maria Weber. Nina Pfenniger, figlia di Josef, agente commerciale, membro dei Corpi franchi e attivista liberale. Frequentò la scuola secondaria a Hitzkirch. Capo della servitù del penitenziario di Sedel, dopo un soggiorno nella Svizzera franc. (1851-52), fu funzionario amministrativo del capitolo di Beromünster (1852-67) e proprietario della locanda Sonne a Beromünster (dal 1856). In seguito fu agricoltore, albergatore dell'Hôtel Post a Lucerna (dal 1869) e redattore del giornale Der Eidgenosse (1879-80). Fu inoltre Consigliere nazionale (1863-69), Consigliere di Stato (1867-71; Dip. di polizia), deputato al Gran Consiglio lucernese (1871-84) e municipale di Lucerna (1875-83). Radicale, partecipò alle spedizioni dei Corpi franchi. All'Assemblea fed. fece parte del club della cicogna e della sinistra. Se per ragioni personali e di politica sociale entrò talvolta in contrasto con il proprio partito, intrattenne invece buoni rapporti con personalità conservatrici di primo piano come Philipp Anton von Segesser.
Riferimenti bibliografici
- Gruner, Bundesversammlung/L'Assemblée, 1, 285 sg.
- H. Bossard-Borner, Im Spannungsfeld von Politik und Religion, 2008
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 28.12.1823 ✝︎ 18.9.1884 1823-12-281884-09-18 |