16.9.1808 Einsiedeln, 24.5.1891 Einsiedeln, catt., di Einsiedeln. Figlio di Franz Maurus, malgaro del convento. (1841) Johanna Kälin. Frequentò il liceo a Einsiedeln, studiò filosofia a Soletta e diritto a Friburgo in Brisgovia e a Vienna. Fu avvocato a Einsiedeln (1833-86). Durante la Rigenerazione lottò per l'uguaglianza giur. fra Svitto Esterno e Interno. Fu membro (1834-88) e pres. (1850-51) del Gran Consiglio svittese. Consigliere nazionale liberale dal 1866 al 1872, perse il seggio a causa della sua adesione alla proposta di revisione della Costituzione fed. del 1872. Fu giudice supplente del Tribunale fed. Promotore della Cassa di risparmio di Einsiedeln, fu cofondatore, assieme fra gli altri ad Ambros (->), della casa editrice Eberle, Kälin & Co a Einsiedeln e dell'albergo Axenstein a Morschach. Era considerato il più abile avvocato della Svizzera primitiva.
Ritratto di Josef Anton Eberle. Litografia n. 324 del 1892 tratta da Album national suisse, Zurigo, Orell Füssli, 1888-1907 (Biblioteca nazionale svizzera, Berna).
Riferimenti bibliografici
- Gruner, Bundesversammlung/L'Assemblée, 1, 310
Scheda informativa
Appartenenza familiare | |
Dati biografici | ∗︎ 16.9.1808 ✝︎ 24.5.1891 1808-09-161891-05-24 |