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RudolfFriedrich

Il Consigliere federale Rudolf Friedrich durante la sessione primaverile del parlamento (1984) © KEYSTONE.
Il Consigliere federale Rudolf Friedrich durante la sessione primaverile del parlamento (1984) © KEYSTONE.

4.7.1923 Winterthur,15.10.2013 Winterthur, rif., di Winterthur. Figlio di Jean-Jacques Henri, medico pediatra, e di Ida Sulzer. Celibe. Studiò scienze politiche ed economiche a Zurigo, conseguendo il dottorato (1947) con Werner Kägi, specialista di diritto pubblico e intern. Fortemente influenzato dalla divisione dell'Europa e dalla contrapposizione tra democrazia e totalitarismo, che da tempo riteneva una minaccia, ben presto affiancò all'avvocatura (nel 1957 aveva aperto uno studio legale a Winterthur) un intenso impegno politico (una "seconda professione"). Esponente del partito radicale, percorse tutte le tappe della militanza politica parlamentare: fu membro del consiglio com. di Winterthur (1962-75), del Gran Consiglio di Zurigo (1967-77) e del Consiglio nazionale (1975-82). Qui si mise in luce spec. in materia di politica estera e militare, come critico del movimento pacifista che si stava allora formando, e quale fautore di una difesa nazionale forte. Candidato ufficiale del partito radicale al Consiglio fed. in sostituzione di Fritz Honegger, fu eletto l'8.12.1982 al primo turno succedendo a Kurt Furgler come capo del Dip. di giustizia e polizia. Si impegnò molto (in parlamento e in pubblico) a favore di un nuovo diritto matrimoniale (matrimonio come partenariato alla pari tra coniugi), ma anche per rafforzare il federalismo attraverso l'adozione di misure miranti a una nuova ripartizione dei compiti fra Conf. e cant. Padre della Lex Friedrich, riuscì a contrapporre all'iniziativa popolare dell'Azione nazionale contro la "svendita della patria" un'alternativa politica che raccolse ampi consensi. Di fronte a un'immigrazione nuova, dovuta a ragioni economiche, si batté per disincentivare gli abusi nei confronti della tradizione liberale d'asilo a opera di "falsi" rifugiati; sostenne inoltre pubblicamente e con passione, ma senza esito positivo, l'ingresso della Svizzera nell'ONU. Unanimemente apprezzato dai partiti di governo come politico coerente, integerrimo e molto competente, si dimise nell'ottobre del 1984 da Consigliere fed. (dopo soli 22 mesi) per motivi di salute.

Riferimenti bibliografici

  • Altermatt, Consiglieri federali, 595-600
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Suggerimento di citazione

Kenneth Angst: "Friedrich, Rudolf", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 17.12.2013(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/004735/2013-12-17/, consultato il 09.12.2024.