
7.4.1814 Glarona, 17.12.1892 Glarona, rif., di Glarona ed Ennenda (oggi com. Glarona). Figlio di Herkules, calzolaio e controllore dei pesi, e di Anna Zopfi. (1838) Christina Lütschg, figlia di Jakob, amministratore dell'orfanotrofio. Studiò medicina a Zurigo (1831-33), conseguendo il dottorato. Medico a Glarona (1834-61), fu membro del triplo Consiglio (1839) e del Consiglio (1840-84) di Glarona, giudice penale (1837-41), pres. dell'Augenscheingericht (tribunale competente per i beni immobili e i relativi diritti, 1872-84) e membro della Commissione di Stato (1841-54). Fu pure Consigliere agli Stati (1872), radicale progressista vicino al centro, e Consigliere nazionale (1872-84). Promotore della Costituzione cant. liberale del 1837 e della sua revisione nel 1887, fu un oppositore militante del Sonderbund. Nell'ambito della politica sociale sostenne con decisione la legge cant. sulle fabbriche (1864); fu pres. della commissione parlamentare su questo tema (1864-67) e membro della prima commissione delle fabbriche (1864). Sindaco di Glarona (1854-66), diresse la ricostruzione di Glarona dopo l'incendio del 1861. Promosse la creazione di un ospizio com. per i poveri e di un orfanotrofio.