14.10.1797 nel Giura neocastellano, 28.1.1878 probabilmente a Berna, rif., di Radelfingen. Figlio di Johannes e di Maria Borle. Celibe. Frequentò le scuole probabilmente a La Chaux-de-Fonds. Insegnante a Grossaffoltern (fino al 1830) e docente di franc. e geografia al proginnasio a Bienne (1830-36), perse l'impiego a causa del suo impegno politico. In seguito fu direttore della tipografia di Johann Rudolf Schneider. Direttore responsabile del periodico radicale Seeländer Anzeiger (1837-52), a Berna fu tipografo, traduttore del Gran Consiglio, editore, redattore e giornalista (1836-62). Fu uno dei tre responsabili del periodico Giovane Svizzera con il nome fittizio Frère Jonathan e membro dell'Ass. nazionale sviz. di orientamento radicale; partecipò inoltre alla seconda spedizione dei Corpi franchi (1845). Fu deputato alla Costituente (1846) e al Gran Consiglio (1845-54) bernesi e al Consiglio nazionale (1848-60). Esponente di un cristianesimo secolarizzato, W. credeva nella possibilità di perfezionare l'uomo attraverso la pedagogia; la sua attività politica non ebbe però particolare efficacia.
Riferimenti bibliografici
- H. Fischer, Dr. med. Johann Rudolf Schneider, 1963
- Gruner, Bundesversammlung/L'Assemblée, 1, 243 sg.
- Junker, Bern, 2
Scheda informativa
Dati biografici | ≈︎ 14.10.1797 ✝︎ 28.1.1878 1878-01-28 |