31.1.1802 Parigi, 8.10.1845 Annonay (Ardèche), rif., di Morges. Figlio di Jean Samuel, commerciante, giudice di pace, e di Jeanne Madeleine Forel. Anne Baron-Canson, figlia di Anne Jaques, commerciante, di origine bretone. Studiò all'Acc. di Losanna, poi in Francia e in Germania. Possidente, fu deputato al Gran Consiglio vodese (1831), prima di essere eletto al Consiglio di Stato (1832). Dal 1820 si impose quale figura guida del movimento liberale, in particolare dopo essersi schierato a fianco di Alexandre Vinet, che aveva avuto come docente, e quindi a favore della libertà di coscienza e di insegnamento. Liberale conservatore, fu uno dei più strenui oppositori del radicalismo di Henri Druey. Dopo la sua mancata rielezione nel 1845, si stabilì ad Annonay. Si occupò di problemi economici, sostenendo la libera fluttuazione del prezzo dei cereali e avversando gli opifici nazionali. Fu membro della Société de Belles-Lettres dal 1817.
Riferimenti bibliografici
- G. Arlettaz, Libéralisme et société dans le canton de Vaud, 1814-1845, 1980
- P.-A. Bovard, Le gouvernement vaudois de 1803 à 1962, 1982
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 31.1.1802 ✝︎ 8.10.1845 1802-01-311845-10-08 |
Classificazione
Politica (1790-1848) / Cantoni |