7.3.1878 Oberegg, 22.4.1951 Appenzello, catt., di Oberegg. Figlio di Johann Christoph, proprietario del birrificio Locher di Appenzello dal 1886, e di Karoline Bischof, di Rorschacherberg. Emilia, figlia di Johann Baptist Streule. Dopo un apprendistato nel birrificio di fam., conseguì il diploma di maestro birraio a Monaco e soggiornò in diverse aziende della Svizzera e della Germania meridionale. Nel 1899 riprese l'attività del padre ad Appenzello e la sviluppò, dotandola ad esempio nel 1903 di una macchina a vapore che, attraverso un generatore, produceva energia elettrica (la prima centrale elettrica di Appenzello Interno). Liberale, fu giudice com. (1903-05) e cant. (1905-14), Granconsigliere e municipale di Appenzello (1915-20). Membro del governo cant., fu responsabile degli affari militari (1920-26) e delle finanze (1926-39). Fece parte del consiglio di banca della Banca cant. e della commissione scolastica cant. Fu considerato una personalità con un forte senso del dovere e consapevole della propria responsabilità sociale.
Riferimenti bibliografici
- AJb, 79, 1952, 62-64
- H. Bischofberger, Ewig Locher Bier ..., 1986, 28-30, 37-40, 42, 47-49
Scheda informativa
Appartenenza familiare | |
Dati biografici | ∗︎ 7.3.1878 ✝︎ 22.4.1951 1878-03-071951-04-22 |