26.2.1904 Appenzello, 7.6.1961 Appenzello, catt., di Appenzello. Figlio di Josef Anton, ricamatore e sagrestano, e di Anna Maria Signer. (1926) Maria Therese Enzler, figlia di Anton Josef, fornaio. Dopo la scuola reale al collegio di Appenzello frequentò l'ist. Stavia di Estavayer-le-Lac. Fu sostituto nell'amministrazione cant. (1921) e funzionario presso l'ufficio esecuzione e fallimenti (1933-47). Fu municipale (1946-47) e primo "capitano" o sindaco (1947-51) di Appenzello; di conseguenza fece anche parte del Gran Consiglio di Appenzello Interno. Poiché il governo cant. ritenne la sua carica incompatibile con quella di funzionario statale, S. dovette scegliere una nuova professione e divenne oste del ristorante Sonne e commerciante di materiale per l'ufficio (1947). Fu giudice cant. (1951-57). Membro del Consiglio di Stato (1957-61, Dip. delle finanze), solo al secondo tentativo riuscì a introdurre la legge sull'imposta sugli utili da sostanza immobiliare (1961). Fu membro della commissione di sorveglianza del fuoco (1948-61), ispettore del bestiame (1948-51) e pres. della Cassa malati della Svizzera orientale ad Appenzello (1945-61).
Riferimenti bibliografici
- IGfr., 9, 1962, 101 sg.
- C. Sutter, «Die Standeskommission des Kantons Appenzell Innerrhoden», in IGfr., 31, 1988, 98
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 26.2.1904 ✝︎ 7.6.1961 1904-02-261961-06-07 |