
15.7.1901 Basilea, 30.12.1975 Zurigo, senza confessione, di Basilea e Ursenbach. Figlio di Johann Friedrich, netturbino. 1) (1929) Gertrud Anna Stadlin, figlia di Josef Anton, rilegatore; 2) (1942) Hedi Köhli (->). Dopo le scuole a Basilea, nel 1915 iniziò un apprendistato di pittore decoratore (interrotto nel 1919). Attivo a livello sindacale dal 1916, dal 1919 fece parte della FCTA. Membro della Gioventù socialista (Freie Jugend) dal 1917 e in seguito del partito socialista, nel 1918-19 partecipò alle lotte politiche di Basilea. Dopo un soggiorno in Russia (1920-21), fu manovale a Basilea. Nel 1924-25 si perfezionò all'Acc. del lavoro a Francoforte sul Meno. Autista e impiegato a Basilea, fu segr. (1929-33), segr. centrale (1933-42) e pres. (1941-66) della FCTA, e redattore del suo organo di stampa. Fu deputato al Gran Consiglio zurighese (1935-37) e al Consiglio nazionale (1939-71). Membro del comitato fed. (1937), vicepres. (1943) e pres. (1958-68) dell'Unione sindacale sviz., presiedette l'Unione intern. dei sindacati del settore alimentare (1939-48). Membro di direzione del PSS (1954-69), fu cofondatore e pres. della Fondazione per la protezione dei consumatori. Si batté soprattutto per la legge sul lavoro del 1964, per l'iniziativa popolare contro la speculazione fondiaria (lanciata dal PS e dalla FCTA e respinta dal popolo nel 1967) e per l'equiparazione dei diritti della donna. La sua proposta di creare un unico sindacato non trovò riscontro nelle altre org. sindacali.