29.7.1832 Ginevra, 22.3.1912 Ginevra, rif., di Ginevra. Figlio di Henri, uomo d'affari, e di Antoinette Cellérier. 1) Fanny Guy; 2) Louise Guy, entrambe figlie di Pierre Louis, birraio. Studiò architettura a Karlsruhe e al Politecnico fed. di Zurigo. Dopo un periodo di pratica a Parigi, aprì uno studio a Ginevra. Esponente del partito democratico, fu deputato al Gran Consiglio ginevrino (1878-96); fu l'autore del testo della legge costituzionale del 1886 che assicurava a tutti i com., sia catt. che prot., la comproprietà della Cassa ipotecaria cant. Consigliere di Stato (1889-97; Dip. dei lavori pubblici), favorì importanti realizzazioni urbanistiche, promosse la legge sulle strade del 1895 ed elaborò un piano di sviluppo delle vie di comunicazione. Diresse i lavori per l'allestimento dell'Esposizione nazionale del 1896. Fu membro del Concistoro dal 1871 al 1883.
Riferimenti bibliografici
- La Patrie suisse, n. 484, 1912, 87 sg.
Scheda informativa
Appartenenza familiare | |
Dati biografici | ∗︎ 29.7.1832 ✝︎ 22.3.1912 1832-07-291912-03-22 |