13.5.1790 Cadro, 4.6.1850 Cadro, catt., di Cadro. Figlio di Sebastiano, stuccatore e scultore, e di Vittoria Malfanti. Celibe. Durante i disordini antifranc. dell'aprile del 1799 vide la sua fam. subire ritorsioni per l'attività politica del fratello Giovanni (->). Dal 1808 studiò matematica, poi ingegneria e architettura a Pavia, conseguendo la laurea nel 1812. Dal 1815 fu ingegnere nel Ticino. Aderì al movimento riformatore del 1830, schierandosi poi con i radicali. Fu sindaco di Cadro (1831-34), deputato al Gran Consiglio ticinese (1821-27, 1830-34, 1839, 1848-50) e, in seguito alla rivoluzione radicale del 1839, Consigliere di Stato (1839-48). Si interessò spec. di questioni agricole e forestali e di pubbliche costruzioni.
Riferimenti bibliografici
- I. Borelli, Cadro con Stampa e Dassone "comuni" scomparsi, 1987, 77-89
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 13.5.1790 ✝︎ 4.6.1850 1790-05-131850-06-04 |