Cappella nel com. di Sursee (LU) che in origine probabilmente servì la frazione di Wile (oggi M.) nella parrocchia di Sursee; (1275: Celle; 1371: Cellacappel). Fu filiale di Sursee forse già all'epoca della sua prima menz., certamente dal 1371. I diritti di patronato appartenevano, per quanto noto, all'abbazia di Einsiedeln, che li vendette al cant. Lucerna nel 1807; nel 1973 passarono alla parrocchia di Sursee. La cappella, situata in origine in riva al lago, fu smantellata nel 1657; nel 1723 la sua antica ubicazione fu contrassegnata da una croce in sasso. La nuova costruzione, avviata nel 1656 su una collina morenica, fu consacrata nel 1658 dal vescovo di Losanna, Jodok Knab. L'edificio fu sottoposto a vari interventi di ristrutturazione e di rinnovo (1729, 1760, 1809, 1851) e a lavori completi di restauro (1949-50 e 1982). Con i suoi tre altari mariani, concepiti come vetrine scenografiche con numerose figure a tutto tondo e policrome, M. figura tra i principali edifici sacri del primo barocco lucernese. Le opere scultoree, di grande valore artistico, provengono dalla bottega Tüfel a Sursee. La casa del cappellano, realizzata nel 1753, fu restaurata nel 1982.
Riferimenti bibliografici
Classificazione
Patrimonio / Chiesa, cappella, cimitero |