24.11.1761 Liestal, 24.7.1842 Liestal, rif., di Liestal. Figlio di Andreas, coltellinaio, e di Anna Pfaff. (1788) Salome Plattner, figlia di Johann Jakob, fabbricante di calze, di Liestal. Dopo un tirocinio da rosticciere e pasticciere a Basilea (1778-81), seguì una formazione itinerante di tre anni nel sud della Francia (spec. ad Avignone e a Marsiglia). Assieme a Wilhelm Hoch, Johann Jakob Schäfer e Hans Georg Stehlin, fu uno dei capi più attivi della rivoluzione della campagna basilese (firmò tra l'altro la dichiarazione dei cittadini di Liestal del 13.1.1798), e uno dei pochi pietisti (Fratelli moravi) ad essa favorevole. Membro dell'Assemblea nazionale basilese (febbraio-aprile 1798), in qualità di intendente di polizia e commissario fu un personaggio importante nel periodo di transizione tra la rivoluzione basilese e la Repubblica elvetica. Viceprefetto del distr. di Liestal (1798-1803), si oppose alla reintroduzione delle imposte fondiarie e delle decime (1800-01). Fu amico di Heinrich Zschokke, poeta e prefetto di Basilea. Durante il tentativo di colpo di Stato del settembre del 1802 B. subì pesanti minacce. A lungo consigliere com. di Liestal, fu anche membro della commissione cant. delle foreste (1812-27). Deputato al Gran Consiglio di Basilea (1822-30), il 4.10.1830 si pronunciò a favore della revisione costituzionale, considerata insufficiente dai rappresentanti più radicali della campagna. Il 7.1.1831, durante la rivolta della campagna, B. entrò tuttavia a far parte del governo provvisorio, che pochi giorni dopo, davanti all'avanzata delle truppe di Basilea, fuggì ad Aarau. Contrariamente agli altri capi, B. si arrese alle autorità.
Riferimenti bibliografici
Scheda informativa
Variante/i | Niklaus Brodtbeck
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Appartenenza familiare | |
Dati biografici | ∗︎ 24.11.1761 ✝︎ 24.7.1842 1761-11-241842-07-24 |
Classificazione
Politica (1790-1848) / Cantoni |