30.6.1748 Ginevra, 15.1.1829 Echandens, rif., cittadino franc., di Ginevra e Echandens. Figlio di Jean-Daniel-Mathieu e di Louise-Germaine Delacombe. 1) Jeanne-Etiennette Mayor; 2) Marie-Charlotte Aguiton. Fu membro del Consiglio dei Duecento di Ginevra (1782) e signore di Echandens (dal 1790), e amministrò lo stabilimento tessile di Wesserling (Alsazia). Pres. dell'amministrazione del Dip. dell'Haut-Rhin (1790) e deputato alla Convenzione nazionale (1792), votò per la condanna a morte (differita) di Luigi XVI. Membro del Comitato delle finanze, fu segr. del Consiglio degli anziani (1796) e sindaco di Vaucresson (Ile-de-France, 1799-1810). Esiliato come regicida durante la Restaurazione, rientrò definitivamente in Svizzera nel 1816.
Riferimenti bibliografici
- A. Kuscinski, Dictionnaire des conventionnels, 1916
- R. Burnand, «Les Johannot d'Echandens», in RHV, 1958, 177-189
- Nouveau dictionnaire de biographie alsacienne, 19, 1992, 1815 sg.
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 30.6.1748 ✝︎ 15.1.1829 1748-06-301829-01-15 |
Classificazione
Migrazione / Profughi / Rifugiati politici |