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Sierredecania, distretto

Decania vallesana fino al 1798, distr. del cant. Vallese durante la Repubblica elvetica (1798-1802), decania della Repubblica del Vallese (1802-10), cant. nella circoscrizione di Sion del Dip. franc. del Sempione (1810-13), decania (1815-48) e dal 1848 distr. del cant. Vallese. Come le altre decanie, S. si sviluppò nel XIV sec. da uno dei dieci centri amministrativi e giudiziari del vescovo e conte del Vallese. Fino alla fine dell'ancien régime costituì un grande com. largamente autonomo della Repubblica indipendente delle sette decanie. Comprendeva inizialmente una, e in seguito tre, contrées (contractus, comunità di sfruttamento dei beni comuni). Nel XIV sec. il suo nucleo era costituito dalla Noble Contrée (contractus nobilis), un grande com. patriziale formato da tre terzieri: il terziere inferiore che comprendeva S., Villa e Muraz, quello di mezzo con Musot, Miège, Veyras, Venthône e Anchettes, e quello superiore con Cordona (signoria del capitolo cattedrale di Sion), Mollens e Randogne. Questo com. patriziale viene menz. per la prima volta come decima de Sirro (decania di S.) nel 1352. I suoi rappresentanti, assieme a quelli di Sion e Granges, nel 1417 conclusero un trattato di comborghesia con Lucerna, Uri e Untervaldo. Nel XV sec. il maior vescovile (ufficiale amministrativo e giudiziario) fu sostituito da un castellano eletto dai rappresentanti dei com., che poco alla volta estese il suo potere sulle antiche signorie feudali di Chalais-Vercorin, Saint-Léonard e Lens. Gli ab. di Chalais-Vercorin, chiamati Rivierinen ennet dem Rotten (rivieraschi al di là del Rodano), sottostavano a un vicecastellano e con Saint-Léonard e Granges facevano parte della Louable Contrée (contractus laudabilis), di cui Lens (formato dai quartieri di Lens, Chermignon, Icogne e Montana) era il centro. La valle d'Anniviers, in origine signoria indipendente di diverse fam. nobili, nel 1467 divenne una castellania vescovile e nel 1565 fu incorporata dalla Dieta vallesana alla decania di S. quale terza contrée. I castellani della valle d'Anniviers e di Lens e il vicecastellano di Chalais dovettero giurare obbedienza al gran castellano di S. fino al 1589. Dal 1732 il castellano di Lens ricevette una quota delle entrate del Paese e un seggio nel Piccolo Consiglio della decania di S. La castellania di Granges (con Grône e Chippis), appartenente a diverse fam. nobili, venne acquisita nel 1603 da Sion e amministrata da un castellano nominato dalla città; sul piano militare fece tuttavia parte della decania di S. All'inizio del XVII sec. la decania aveva così raggiunto l'estensione del futuro distr. di S. I suoi confini erano delimitati a est (con Leuk) dal torrente Raspille e a ovest (con Sion) dalla Lienne.

Malgrado dal XVI sec. rappresentasse solo ancora un terzo della decania, la Noble Contrée continuò a designare gli ufficiali decaniali. Sulla piazza del tribunale di Veyras il lunedì di Pasqua veniva eletto il gran castellano, in carica per due anni; il capitano della decania e l'alfiere erano invece nominati a vita. Anche i balivi (gouverneurs) di Saint-Maurice e Monthey, eletti dalla Dieta, provenivano entrambi dalla Noble Contrée quando era il turno della decania di S. Queste cariche furono quasi sempre occupate dalle fam. de Courten, de Chastonay, de Platea, de Preux e de Lovina. La decania era di norma rappresentata alla Dieta da cinque delegati: tre della Noble Contrée (gran castellano, capitano e alfiere), uno della Louable Contrée (castellano di Lens) e uno della valle d'Anniviers (castellano). Dal 1848 il distr. di S. è uno dei 14 circondari elettorali del cant., con a capo un prefetto e un sottoprefetto nominati dal Consiglio di Stato.

Riferimenti bibliografici

  • Walliser Wappenbuch, 1946, 241
  • O. Conne, La contrée de Sierre, 1302-1914, 1991

Suggerimento di citazione

Bernard Truffer: "Sierre (decania, distretto)", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 23.11.2011(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/008403/2011-11-23/, consultato il 16.04.2024.