de fr it

Liebegg

Veduta del castello a metà del XVIII secolo; incisione di David Herrliberger, pubblicata nella Neue und vollständige Topographie der Eydgnoßschaft (Universitätsbibliothek Bern, Sammlung Ryhiner).
Veduta del castello a metà del XVIII secolo; incisione di David Herrliberger, pubblicata nella Neue und vollständige Topographie der Eydgnoßschaft (Universitätsbibliothek Bern, Sammlung Ryhiner). […]

Fortezza originaria dei signori von L., situata a sud del com. di Gränichen (AG), e piccola signoria giurisdizionale (Twingherrschaft). Menz. la prima volta nel 1241, dopo l'estinzione dei von L. la fortezza e la signoria passarono alla fam. von Luternau (1433), in seguito a Marx Escher, di Zurigo (1602). Nel 1615 la proprietà venne acquisita dai von Graviseth che (con un'interruzione tra il 1668 e il 1707) la detennero fino al 1772. I von Diessbach, successivi proprietari, vendettero la fortezza nel 1875 alla fam. Hunziker, di Aarau: nel 1946 la proprietà passò al cant. Argovia. Il castello ha ospitato l'ist. magistrale cant. (1983-98); nella tenuta annessa fu istituita una scuola agraria cant. (1958). Non esistono quasi più tracce dell'antica doppia fortezza. Al posto della cosiddetta vecchia fortezza, sulla sommità della collina sorge attualmente un dongione in stile tardogotico, la cosiddetta casa Luternau (1561-62). In un punto più basso, là dove si trovava la fortezza più recente, la corte inferiore del castello forma un quadrilatero con un ingresso fortificato da torrette, un porticato, una torre, un fienile, una casa per i giardinieri e l'edificio signorile (XVII-XIX sec.). Il complesso è stato restaurato più volte.

Riferimenti bibliografici

  • MAS AG, 1, 1948 (19822), 156-159
  • M. L. Heyer-Boscardin, W. Meyer, Burgen der Schweiz, 8, 1982, 87 sg.
Link
Controllo di autorità
GND

Suggerimento di citazione

Hans Walti: "Liebegg", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 27.11.2008(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/008531/2008-11-27/, consultato il 22.04.2025.