21.2.1893 Mett (oggi com. Bienne), 18.10.1965 Ittigen, di Madiswil. Figlio di Alfred, operaio, e di Klara Rosa De Simone. Martha Urfer, insegnante. Dopo l'ist. magistrale a Hofwil, fu maestro di scuola elementare a Ittigen (1912-59). Avvicinatosi, grazie a Oskar Pfister e Hermann Rorschach, alle teorie di Sigmund Freud, cercò di applicarle nella pratica scolastica. Diffuse le sue esperienze pedagogiche tramite numerose pubblicazioni, più volte tradotte e ristampate (tra cui Giuoco e fanciulli, 1952), e corsi tenuti alle Univ. di Zurigo (1949) e Berna (1956). Fu inoltre autore di poesie, pièce teatrali e libri per ragazzi (Die sieben Geschichten vom schlauen Balz, 1946), in ted. e dialetto. Fu insignito di numerosi riconoscimenti, sviz. e intern., e dei dottorati h.c. delle Univ. di Berna (1952) e Heidelberg (1958).
Riferimenti bibliografici
- W. Kasser (a cura di), H. Zulliger, 1963
- C. Schilt, Bibliographie der Veröffentlichungen von H. Zulliger, 2 voll., 1983
- A. Burger, Der Lehrer als Erzieher, 1992
- B. Schäfer, H. Zulliger als psychoanalytischer Pädagoge und Jugendschriftsteller, mem. lic. Zurigo, 1997
- F. Koch, Der Aufbruch der Pädagogik, 2000
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 21.2.1893 ✝︎ 18.10.1965 1893-02-211965-10-18 |