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MaxIklé

21.3.1903 San Gallo, 3.12.1999 Zumikon, rif., di San Gallo. Figlio di Adolph (->), e di Anna Steinlin. Nipote di Leopold (->). Beatrix, figlia di Georges Heberlein. Studiò diritto a Zurigo, conseguendo il dottorato nel 1926. Diresse una filiale della Tri-Ergon-AG, un'impresa fam. attiva nel settore dei brevetti dell'immagine e del suono (1927-33). Fu cofondatore, pres. del consiglio di sorveglianza e membro del consiglio di amministrazione (1933-38) di una soc. germano-sviz., appartenente alla Terra-Film-AG, che produceva lungometraggi in Germania, sostenendo però anche lo sviluppo di un'industria cinematografica sviz. Vice del delegato alle occasioni di lavoro del Dip. fed. dell'economia pubblica (1939-48), assunse poi la direzione dell'amministrazione fed. delle finanze (1948-56), dove si occupò in particolare dello smantellamento delle misure attuate durante la guerra e dei negoziati finanziari con l'estero. Fu membro del comitato direttore della Banca nazionale sviz. (1956-68).

Riferimenti bibliografici

  • Der Bund, 21.3.1963
  • NZZ, 21.3.1963; 6.12.1999
  • TA, 6.12.1999
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Appartenenza familiare
Dati biografici ∗︎ 21.3.1903 ✝︎ 3.12.1999

Suggerimento di citazione

Sarah Brian Scherer: "Iklé, Max", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 25.01.2007(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/009187/2007-01-25/, consultato il 28.03.2024.