6.8.1928 Zurigo,22.11.2018, catt., dal 1955 senza confessione, di Blitzingen, Briga e Zermatt. Figlio di Franz (->). (1955) June Kovach, pianista, montatrice e realizzatrice di film. Studiò germanistica, musicologia, storia dell'arte, filosofia e scienze teatrali a Basilea, Zurigo, Parigi, Monaco di Baviera e Vienna (1947-51 e 1955-57), conseguendo il dottorato. Giornalista a Zurigo e Basilea (1951-55 e 1958-61), dal 1961 produsse lungometraggi e soprattutto documentari con Kovach e Rob Gnant (1963-71 Seiler & Gnant Filmproduktion, 1972-82 Nemo Film, 1982-2002 Zyklop Film). Fu segr. (1965-70) e membro (fino al 1984) del comitato dell'Ass. sviz. dei registi, cofondatore del Centro sviz. del cinema (1968-84), membro della commissione fed. del cinema (1969-71) e coeditore della rivista Einspruch (1987-91). Autore di Siamo italiani (1964), pionieristico documentario sociopolitico ed estetico, S. figura tra i maggiori documentaristi sviz. Fu insignito della Palma d'oro del Festival del film di Cannes (1963) e del premio cinematografico della città di Zurigo (1990).
Riferimenti bibliografici
Scheda informativa
Appartenenza familiare | |
Dati biografici | ∗︎ 6.8.1928 ✝︎ 22.11.2018 1928-08-062018-11-22 |
Classificazione
Arte e letteratura / Cinema, musica, danza, teatro / Cinema |