27.9.1879 Freimettigen, 2.10.1954 Basilea, rif., poi senza confessione, di Schüpfen e Basilea. Figlia di Christian Baumann, carriolante, e di Elisabeth Lehmann. (1900) Jakob Dübi, meccanico. Iniziò a lavorare a 15 anni come domestica, poi come cameriera. Nel 1904 si trasferì a Basilea dove lavorò come sarta e distributrice di giornali. Entrò nel partito socialista e nell'Unione delle operaie. Gestì con il marito il ristorante in cui durante lo sciopero generale del 1918 si riuniva il comitato di sciopero basilese. Nel 1921 entrò nel partito comunista sviz. e fu membro della commissione centrale di agitazione femminile; dopo il 1924 fece parte per un breve periodo della centrale del partito. Dal 1944 fu membro attivo del partito del lavoro e più tardi divenne pres. del gruppo femminile del partito. Nel 1947 fu eletta nella commissione basilese per l'assistenza ai poveri. Attiva come giornalista, negli anni 1950-54 D. fu redattrice della rivista Die Welt der Frau, sulla quale pubblicò anche brevi opere letterarie.
Con suo marito negli anni 1930-1940. Olio su tela di Paul Camenisch (Museo nazionale svizzero).
Riferimenti bibliografici
- Vorwärts, 5 e 9.10.1954
- B. Studer, Un parti sous influence, 1994
Scheda informativa
Variante/i | Marie Baumann (Taufname)
Marie Dübi (Ehename)
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Dati biografici | ∗︎ 27.9.1879 ✝︎ 2.10.1954 1879-09-271954-10-02 |