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OttoHophan

13.2.1898 Näfels, 5.10.1968 Orselina, catt. Figlio di Hermann e di Maria Böni. Dopo il liceo a Stans, professò i voti come cappuccino a Lucerna e venne ordinato sacerdote nel 1920. Divenne poi assistente spirituale degli studenti ai collegi S. Fedele a Stans (1941-49) e Maria Hilf a Svitto (1949-58) e dei malati a Orselina (1958-68). Autore molto apprezzato di testi religiosi tradotti in diverse lingue, dal 1927 pubblicò regolarmente riflessioni domenicali sul periodico Woche im Bild. Nel 1959 l'Univ. di Friburgo gli conferì il dottorato h.c. in teol.

Riferimenti bibliografici

  • Il lieto messaggio: vita e dottrina di nostro Signore, 1946 (ted. 1940)
  • Gli apostoli, 1951 (ted. 1946)
  • Maria, 1954 (ted. 1951)
  • In memoriam Pater Dr. theol. h.c. O. Hophan, Näfels, 1969
  • Sanct Fidelis, 56, 1969, 40-45
  • U. Huber, «Das Bild der Juden in Artikeln von Schweizer Kapuzinern», in Helvetia Franciscana, 29, 2000, 138-168, spec. 151-153
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Variante/i
Hermann Hophan (nome alla nascita)
Appartenenza familiare
Dati biografici ∗︎ 13.2.1898 ✝︎ 5.10.1968

Suggerimento di citazione

Markus Ries: "Hophan, Otto", in: Dizionario storico della Svizzera (DSS), versione del 15.01.2008(traduzione dal tedesco). Online: https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/009873/2008-01-15/, consultato il 23.05.2025.