10.11.1861 Lugano, 5.6.1926 Lugano, catt., patrizio di Lugano. Figlio di Angelo e di Rosa Checchi. Elisa Bettoni, cittadina it. Architetto di formazione, preferì esercitare le professioni di insegnante e giornalista. Fu dapprima docente di matematica e, dal 1888, vicedirettore della scuola magistrale di Locarno. Successivamente assunse la direzione dei giornali Corriere del Ticino (1892-1907) e Messaggero ticinese (dal 1918). È stato inoltre autore di manuali scolastici (di aritmetica, commercio e contabilità) nonché di varie opere narrative, tra cui Novelle (1886), Racconti (1893), Vita ticinese (1911), Il Mangiacomune (1911), Al bravo Presidente (1917), Nostranelle (1920).
Riferimenti bibliografici
- E. Pometta, «Note sulla letteratura ticinese moderna», in Rivista Elvetica, 1892, 10, 475-480
- Scrittori della Svizzera italiana, 1936, 88-92
Scheda informativa
Dati biografici | ∗︎ 10.11.1861 ✝︎ 5.6.1926 1861-11-101926-06-05 |