3.8.940 Einsiedeln. Nobile svevo, probabilmente discendente dalla fam. ducale. Canonico di Strasburgo, noto dopo il 900 come eremita a Einsiedeln, nel 927 fu nominato vescovo di Metz (Francia) dal re Enrico I per ragioni politiche. Si dimise nel 929, dopo essere stato accecato dai rivoltosi avversari del re, e tornò a Einsiedeln, presso la cella di S. Meinrado. Sostentato materialmente dalla fam. ducale, beneficiò dell'appoggio concreto della locale comunità religiosa, che si consolidò a partire dal 934 con l'adozione della regola benedettina, costituendo il primo monastero dell'abbazia di Einsiedeln.
Riferimenti bibliografici
- H. Keller, Kloster Einsiedeln im Ottonischen Schwaben, 1964
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Scheda informativa
Dati biografici | ✝︎ 3.8.940 0940-08-03 |